MUCOCIS AD SCIR 200ML 5%
Principi attiviMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo 100 ml contengono: Principio Attivo: carbocisteina 2 g Eccipienti: metile p - idrossibenzoato, etile p - idrossibenzoato, propile p - idrossibenzoato, saccarosio Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo 100 ml contengono: Principio Attivo: carbocisteina 5 g Eccipienti: metile p - idrossibenzoato, etile p - idrossibenzoato, propile p - idrossibenzoato, saccarosio Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. - EccipientiMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo Sodio benzoato, metile p - idrossibenzoato, etile p - idrossibenzoato, propile p - idrossibenzoato, saccarosio, vanillina, aroma bur - caramel, acqua depurata. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo Sodio benzoato, metile p - idrossibenzoato, etile p - idrossibenzoato, propile p - idrossibenzoato, saccarosio, vanillina, aroma bur - caramel, caramello E 150, acqua depurata. - Indicazioni terapeuticheMucolitico e fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio. - Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Ulcere gastro - duodenali. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6). MUCOCIS Bambini 20mg/ml sciroppo Non dia questo medicinale a bambini di età inferiore ai 2 anni. - PosologiaMUCOCIS Bambini 20mg/ml Sciroppo Bambini: dai 2 ai 5 anni 1 cucchiaino 2 - 3 volte al giorno oltre i 5 anni 1 cucchiaino 3 - 4 volte al giorno in rapporto all’età. Queste dosi possono essere aumentate secondo prescrizione del medico. MUCOCIS Adulti 50mg/ml Sciroppo Adulti: 2 o 3 cucchiai al giorno. Queste dosi possono essere aumentate secondo prescrizione del medico. - ConservazioneConservare a temperatura ambiente. - AvvertenzeI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono essere quindi usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3). Il prodotto contiene saccarosio: tenere presente in caso di diabete o di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio - galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Il prodotto contiene metile para - idrossibenzoato, etile p - idrossibenzoato, propile p - idrossibenzoato, che possono causare reazioni allergiche, generalmente ritardate. Sanguinamento gastrointestinale: Sono stati riportati casi di sanguinamento gastrointestinale con l’uso di carbocisteina. Si raccomanda cautela negli anziani, nei pazienti con una storia di ulcere gastrointestinali o nei pazienti che assumono farmaci concomitanti noti per aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale. In caso di sanguinamento gastrointestinale, il paziente deve interrompere il trattamento con carbocisteina. Pazienti asmatici e debilitati: Si raccomanda di prendere specifiche precauzioni in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma e con una storia di broncospasmo, nonché in pazienti debilitati. L’uso della carbocisteina provoca una diminuzione della viscosità del muco e un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l’attività ciliare dell’epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto, è previsto un aumento della tosse e dell’espettorato. L’uso di medicinali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischio di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell’accumulo di muco nelle vie respiratorie. L’uso concomitante di questo medicinale con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale (ad esempio medicinali antimuscarinici) non è raccomandato. - InterazioniAllo stato attuale delle conoscenze non sono note. - Effetti indesideratiGli effetti indesiderati sono elencati in base alla seguente classificazione della frequenza: Molto comune (≥ 1/10); comune (≥ 1/100, < 1/10); non comune (≥ 1/1000, < 1/100); raro (≥ 1/10.000, < 1/1000); molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA Molto comune Comune Non comune Raro Molto raro Non nota Disturbi del sistema immunitario Reazione anafilattica, eritema fisso da farmaco, eruzione cutanea allergica Patologie gastrointestinali Diarrea, nausea e dolore addominale superiore Fastidio epigastrico, vomito e sanguinamento gastrointestinale Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo sindrome di Steven - Johnson, dermatite bullosa, eritema multiforme, eruzione cutanea tossica, eruzione cutanea Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Ostruzione bronchiale Patologie dell’orecchio e del labirinto Vertigini Segnalazione delle reazioni avverse sospette…