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Saggi in onore di Piergiuseppe Scardigli - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

L’Italia centrale e la creazione di una «koine» culturale? - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

L’Italia centrale e la creazione di una «koine» culturale? - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Esito del 2° convegno della serie «E pluribus unum? L’Italia dalla frammentazione preromana all’unità augustea», tenutosi a Roma nel 2014, il libro tratta la «romanizzazione» dell’Italia preromana, affrontando le dinamiche socio-politiche e linguistico-epigrafiche, le strutture economiche e del territorio, l’integrazione religiosa e le produzioni artistiche e artigianali. Alla base del progetto c’era l’idea di portare storici, archeologi, linguisti e specialisti di letteratura latina a collaborare per costruire insieme su questi argomenti un quadro dalle tinte a volte significativamente contrastanti. Il dibattito sulla «romanizzazione» è stato uno dei più intensi nel panorama scientifico degli ultimi decenni. Del concetto sono stati declinati tutti i possibili punti di vista, tutte le criticità, le debolezze. Nel presente volume, il focus è stato dettato da un voluto understatement . Si è scelto di accettare l’uso dell’etichetta «romanizzazione», che infatti già dal titolo è stata posta tra virgolette, lasciando che i vari intervenuti fossero liberi di ridefinirla a loro piacimento. L’idea è stata poi quella di articolare il tema in una serie di tavole rotonde, ciascuna incentrata su tematiche specifiche, caratterizzanti del fenomeno «romanizzatorio»: le dinamiche di integrazione e opposizione alla conquista dai punti di vista politico e istituzionale, le influenze reciproche a cui le diverse lingue e culture epigrafiche sono state soggette, le strutture economiche e del territorio, l’integrazione religiosa e le produzioni artistiche e artigianali sono stati gli argomenti portanti del colloquio. Attorno a queste tavole rotonde, ciascuna coordinata da un discussant , si è cercato ancora una volta di radunare studiosi di formazione e classi di età diverse, alcuni più interessati alle realtà preromane e altri i cui interessi sono invece rivolti al mondo romano, nel tentativo di creare in questo modo ancora una volta il confronto dialogico tra diversi punti di vista.

DKK 833.00
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Linguaggio e comicita - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Il settimo volume di Studi Pergolesiani/Pergolesi Studies raccoglie le relazioni presentate al convegno «Roma 1735: Pergolesi e l’ Olimpiade » tenutosi presso l’Università «La Sapienza» di Roma il 9-10 settembre del 2010. Il convegno, ideato da Franco Piperno, si inserì nella serie di manifestazioni dedicate a Giovanni Battista Pergolesi nel terzo centenario della nascita. Roma venne individuata come la sede di un tentato lancio dell’astro nascente della musica di scuola napoletana da parte di committenti filo-asburgici. Olimpiade del Metastasio fu il testo drammatico che doveva assecondare questo lancio nei circuiti teatrali italiani ed europei di un musicista fin lì affermatosi solo sulla scena partenopea. Ma il progetto fallì, probabilmente per il sovrapporsi di contrasti di matrice politica alla capacità della musica pergolesiana di far presa sul gusto del pubblico romano. Questo libro è la felice testimonianza di due fertili giornate di studio in cui un concreto oggetto di teatro musicale è stato sottoposto a disamina da molteplici prospettive disciplinari, con significativi contributi di studiosi di letteratura italiana, storici della lingua, bibliografi e musicologi. Studi Pergolesiani/Pergolesi Studies 7 collects the papers presented at the conference «Roma 1735: Pergolesi e l’ Olimpiade » held at «La Sapienza» University of Rome on September 9th-10th, 2010. The conference, conceived by Franco Piperno, was part of a series of events celebrating the third centenary of Giovanni Battista Pergolesi’s birth. Rome was identified by pro-Habsburg patrons as the starting point of an attempted promotion of the rising star of the Neapolitan school of music. Pergolesi’s music for Olimpiade by Metastasio was expected to launch the composer in the Italian and European theatrical circuits since until then he was renown only on the Neapolitan scene. The project failed, probably due to the overlapping of politically motivated conflicts to the ability of the Pergolesi’s music to reach Roman audience. This book is the outcome of two fertile days of study in which a concrete object of musical theater was examined from multiple disciplinary perspectives, with significant contributions from scholars of Italian studies, linguistic, bibliography and musicology.

DKK 506.00
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Postmodern Impegno - Impegno postmoderno - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Postmodern Impegno - Impegno postmoderno - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

This book challenges widespread and largely negative assumptions about Italian postmodernism and postmodernism in general. It considers contemporary Italian culture as a particularly interesting testing-ground for pluriform struggles of an ethical or political kind, struggles which build upon, whilst rejecting the essentialist assumptions behind, conventional notions of artistic commitment, or impegno . Drawing on a variety of cultural fields and artistic media – from cinema to the literary genres of autobiography, romance and the giallo ; from feminism to pensiero debole ; from theatrical performance to shared practices of cultural memory – the volume charts instances of ethical commitment and emancipatory social and political intervention in Italian culture within a post-ideological and post-hegemonic framework, siding with a more constructive and less ‘apocalyptic’ analysis of the cultural climate of the past two decades in Italy. This balancing act is described by the contributors as ‘postmodern impegno ’. The authors, artists and thinkers discussed in the essays include, among others, Eraldo Affinati, Adriana Cavarero, Marco Tullio Giordana, Carlo Lucarelli, Nanni Moretti, Marco Paolini, Roberto Saviano, Gianni Vattimo and Antonio Tabucchi. Questo libro mette in discussione la diffusa posizione critica che tende a svalutare l’esperienza culturale della postmodernità e del postmodernismo in Italia. Il contesto italiano contemporaneo è di fatto un esempio quanto mai interessante e sintomatico per il definirsi di forme plurali e non monologiche di impegno politico-culturale, che pur rifiutando forme di assolutismo o essenzialismo epistemico o ideologico, mantengono fede a una consolidata tradizione di engagement artistico. Partendo dall’analisi di vari generi e strategie discorsive – cinema, teatro, filosofia, letteratura di genere (romance, giallo, autobiografia) o di denuncia – e di vari autori – Eraldo Affinati, Adriana Cavarero, Marco Tullio Giordana, Carlo Lucarelli, Nanni Moretti, Marco Paolini, Roberto Saviano, Antonio Tabucchi, Gianni Vattimo, e altri – questo volume raccoglie e analizza esempi di impegno etico e di intervento socio-politico all’interno di una prospettiva post-ideologica e post-egemonica, proponendo una visione più costruttiva e meno «apocalittica» del clima culturale generale degli ultimi vent’anni in Italia.

DKK 610.00
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Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

La musica napoletana conosce uno straordinario successo europeo fin dai primi decenni del Settecento. I contributi raccolti in questo volume presentano le fonti e la fortuna dei Napoletani, e di Pergolesi in particolare, a Dresda, in Boemia e in Slesia. Le fonti pergolesiane vengono esaminate fin nei dettagli di scrittura, tanto in vista della nuova edizione critica quanto nella prospettiva della prassi esecutiva storicamente informata. La corrispondenza diplomatica tra Dresda e Napoli si rivela un canale ricchissimo di scambi di informazioni e di partiture. Lontano dalla corte sassone, per la diffusione della musica napoletana giocano un ruolo essenziale alcune famiglie nobiliari boeme. Le case di ordini religiosi (cistercensi, gesuiti) si scambiano tra Boemia e Slesia moltissime composizioni sacre, variamente adattate secondo i bisogni locali. Le opere napoletane sono popolarizzate dalle compagnie girovaghe di cantanti, che solitamente provengono dall’Italia settentrionale. Nuovi elementi biografici e analisi di opere arricchiscono la nostra conoscenza di conterranei o contemporanei di Pergolesi come Giovanni Alberto Ristori, Nicola Porpora, Domenico de Micco e Leonardo Leo. Neapolitan music enjoyed an extraordinary European success starting with the first decades of the 18 th century. The contributions to the present volume illustrate the sources and the reception of the Neapolitans, and foremost of Pergolesi, in Dresden, in Bohemia and in Silesia. Pergolesi sources are described down to details of writing, with an eye both to the new critical edition and to historically informed performing practice. Diplomatical correspondence between Dresden and Naples was widely used as a source of musical information and a means of exchanging scores. Far from the Saxon court, the Neapolitan music is encouraged by some prominent Bohemian aristocrats. Different religious houses (cistercians, jesuits) exchange sacred music, variously adapted to local needs. Neapolitan opera is popularised through wandering troupes, coming mostly from Northern Italy. New biographical data and work analyses enrich our knowledge of contemporaries or fellow countrymen of Pergolesi’s such as Giovanni Alberto Ristori, Nicola Porpora, Domenico de Micco and Leonardo Leo.

DKK 647.00
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Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Studi Pergolesiani- Pergolesi Studies - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

Il presente volume raccoglie i risultati di due seminari svoltisi nel 2011 a Roma e nel 2013 a Friburgo. Un’ampia gamma di soggetti è rappresentata nei saggi pubblicati, che spaziano dal tardo Cinquecento al pieno Settecento. Un saggio esce dalla città di Napoli per paragonare la vita musicale partenopea a quella palermitana. Alcuni saggi affrontano argomenti storici di ampia portata: il mecenatismo nobiliare al tempo degli ultimi viceré spagnoli; la pratica musicale nei monasteri e conservatori femminili napoletani, finora oscurata dai celebri conservatori maschili; i concerti per strumenti a fiato di autori attivi a Napoli, con i loro problemi analitici e attributivi. Altri saggi si soffermano su singoli compositori, analizzando specifiche composizioni e manoscritti. Si indagano così le composizioni di Giuseppe Scarlatti nella biblioteca del Conservatorio ‘San Pietro a Majella’, e la fortuna della Messa in fa maggiore di Giovanni Battista Pergolesi nell’Inghilterra del Settecento. Un ultimo saggio descrive infine i vantaggi di un’applicazione di tecnologie digitali nel correlare dati archivistici sui musicisti attivi a Napoli. This volume collects the results of two seminars, held in 2011 in Rome and in 2013 in Fribourg. A wide range of subjects is represented in the essays, ranging from the late sixteenth to the mid-eighteenth century. An essay leaves the city of Naples to compare the musical life of Naples with that of Palermo. Some essays address broad historical subjects: the aristocratic patronage at the time of the last Spanish viceroys; musical practice in convents and female conservatories in Naples, hitherto obscured by the fame of the male conservatories; the concerts for wind instruments of authors active in Naples, raising issues of attribution and analysis. Other essays dwell on individual composers, analyzing specific compositions and manuscripts. Compositions by Giuseppe Scarlatti in the library of the Conservatory ''San Pietro a Majella'', and the reception history of the Mass in F major by Giovanni Battista Pergolesi in eighteenth-century England are investigated. A final essay describes finally the advantages of an application of digital technologies in correlating archival data on musicians active in Naples.

DKK 339.00
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Schweizer Jahrbuch Fuer Musikwissenschaft- Annales Suisses de Musicologie- Annuario Svizzero Di Musicologia - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler

Schweizer Jahrbuch Fuer Musikwissenschaft- Annales Suisses de Musicologie- Annuario Svizzero Di Musicologia - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler

Die Doppelausgabe 34/35 des Schweizer Jahrbuchs für Musikwissenschaft versammelt Studien und Forschungen aus unterschiedlichen internationalen Zusammenhängen des Fachs. Zugleich will es aber auch der Forschung, die von Schweizer Wissenschaftlern und Institutionen betrieben wird, ein Forum geben. In Übereinstimmung mit globalen intellektuellen Tendenzen sind in den letzten Jahren vermehrt wissenschaftliche Initiativen entstanden, die sich um methodische Herangehensweisen bemühen, welche gestatten, die historiographische und identitätsstiftende Dimension der Schweizer Musik, ihre regionalen und kontinentalen Artikulationsweisen und ihre Stellung im Kanon neu zu bedenken. In diesem Sinn enthält der vorliegende Band eine Gruppe von Aufsätzen, die sich aus unterschiedlichen Blickwinkeln mit einer prägenden Figur der Schweizer Musikgeschichte befassen, mit Hans Georg Nägeli; sie gehen auf Vorträge zurück, die im Februar 2015 im Rahmen der Tagung Das schweizerische Musikwesen im frühen 19. Jahrhundert an der Universität Bern gehalten wurden. Im selben Sinn enthält das Jahrbuch von dieser Ausgabe an Besprechungen über musikwissenschaftliche Veröffentlichungen zur Schweiz. Vervollständigt wird die vorliegende Doppel-Nummer durch Beiträge, die verschiedenste Themen behandeln und Methoden verwenden und von Kollegen stammen, die unterschiedlichen akademischen Zusammenhängen und Generationen angehören. Für die Mithilfe bei der Redaktion dieses Bandes gilt der Dank Andrea Garavaglia (Freiburg), Miriam Roner (Bern), Louise Sykes und Delphine Vincent (Freiburg), für die grosszügige finanzielle Unterstützung dem Forschungspool der Universität Fribourg.

DKK 562.00
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«Nos sumus Romani qui fuimus ante...» Memory of ancient Italy - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

«Nos sumus Romani qui fuimus ante...» Memory of ancient Italy - - Bog - Peter Lang AG, Internationaler Verlag der Wissenschaften - Plusbog.dk

In 2011 Michel Aberson, Maria Cristina Biella, Massimiliano Di Fazio and Manuela Wullschleger (two Italians and two Swiss, two archaeologists and two historians of antiquity) met in Geneva at the Fondation Hardt pour l''étude de l''Antiquite classique and decided to undertake a challenging project together: to organize three conferences on the peoples of central Italy, taking into consideration the key milestones in their history, from their independence, through their relations with Rome and ending with the (re)construction of their identities within the Roman world. Underpinning the project, which immediately found the support of many colleagues and institutions, was the idea of bringing historians, archaeologists, linguists and specialists of Latin literature together to collaboratively create a comprehensive picture of these significantly multifaceted and sometimes even conflicting topics. The present volume is the outcome of the third conference of the series E pluribus unum? Italy from the Pre-Roman fragmentation to the Augustan Unity , held at the University of Oxford in October 2016; it deals with the specific moments of conscious rediscovery of conquered peoples’ contribution to Roman culture from the late Republic and during the Empire. These influences can be recognized particularly during the Late Republic and Augustan period, and the final outcome is the formation of a connective tissue, which can be described as the cement of the "unaccomplished identity" of ancient Italy. The volume investigates the issue from different perspectives in order to avoid the adoption of a Romanocentric perspective.

DKK 546.00
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